Il Caboto a scuola di Krav Maga: l'articolo del Secolo XIX

Studenti del Caboto a lezione di autodifesa. Il corso di Krav Maga, termine che in ebraico moderno indica il combattimento a corta distanza, è gratuito per i ragazzi, realizzato grazie all'impegno della professoressa Annalisa Fornasari e curato dall'Associazione sportiva IKMO, International Krav Maga Organisation di Genova, coordinata da Marco Morabito.
Gli istruttori Edel De Gennaro, Simone Scalisi (ex alunno del Caboto) e Maurizio Medici hanno offerto agli studenti dell'Istituto Caboto interessanti riflessioni sul bullismo, partendo dalla necessità di accettare la paura in una situazione di pericolo ma, soprattutto, di trasformarla in un sentimento positivo, producendo l'effetto opposto a quello della perdita della mobilità fisica e mentale ed incrementando la volontà di reagire e di sopravvivere.
Successivamente, in diverse lezioni, gli istruttori hanno illustrato semplici tecniche di difesa in grado di permettere alla potenziale vittima di sfuggire ad un aggressione che, generalmente, non è mortale, ma che sarebbe in grado, comunque, di causare lesioni fisiche e psichiche.
Fonte: Secolo XIX del 29/01/2020, articolo firmato D. BAD
Prof.ssa Patrizia Diliberto