Il Caboto e la nuova Generazione della Bellezza
Giovedì 17 marzo gli studenti GAIA AMANTINI E PIERO VITERI della classe 4^ I, corso Tecnico Grafica & Comunicazione dell’Istituto Giovanni Caboto, hanno avuto l’onore di dialogare con EMILIO CASALINI, progettista culturale, giornalista Rai e direttore creativo del Museo Diffuso dei 5 Sensi di Sciacca, nonché conduttore televisivo del programma GenerAzione Bellezza, un racconto in giro per l’Italia a scoprire e raccontare il valore della bellezza che impregna ogni centimetro quadrato del nostro Paese e a cercare le storie di coloro che hanno preso nelle loro mani la bellezza che li circondava e l'hanno resa fruibile, accessibile a tutti.
L’incontro era collocato nell’ambito delle attività del Salone Orientamento “Campus orienta digital” ed ha messo a tema “Le professioni culturali del futuro: tra bellezza creatività e rilancio del Paese”.
Generazione Bellezza nasce per raccontare il valore della bellezza che impregna ogni centimetro quadrato del nostro Paese e le azioni delle persone che hanno trasformato questo immenso potenziale in realtà. La narrazione della bellezza di cui è intriso ogni singolo poro di questa terra è la mia nuova vita, ha detto Casalini. E sono tanti gli strumenti per farlo. In primis i media con un nuovo programma televisivo che ho il privilegio di condurre. La radio. I convegni, i talk, le presentazioni del libro.
E infine il lavoro con le scuole, perché i ragazzi delle nuove generazioni hanno tutti gli strumenti per essere i migliori narratori della nostra identità. Compito mio e nostro è creare lo spazio perché si possa esprimere la nuova Generazione della Bellezza.
Piero e Gaia hanno presentato il video del progetto che lo scorso anno, in team con altre 3 studentesse dell’istituto, ha vinto il premio nazionale dell’Hackathon per la challenge “Mediterraneo: Ripopoliamo i Borghi” (promosso da Future Food Institute accanto ad Apis, a Fondazione Euducation e Cosmopolites).
“Proprio in quell’occasione ci siamo interrogati su come creare una nuova dimensione dell’abitare e del vivere in piccoli borghi e in luoghi ricchi di storia e di bellezza. Interrogarsi e accettare la sfida dell’Hackathon è stato solo l’inizio di un bellissimo percorso che ci ha portato quest’estate a Pollica per l’esperienza del BOOT CAMP di COSMPOLITES ed oggi qui, a dialogare con il giornalista Emilio Casalini.” Commenta la prof.ssa Sabrina D’Isanto.
L’incontro è stato un dialogo serrato ricco di domande. Gaia, che vive lontano dalla città, ha domandato: “Come posso inseguire il mio sogno senza sentirmi incatenata nel luogo in cui vivo” e Piero “Viviamo in un mondo che cambia velocemente e ci getta nell’incertezza; a cosa devo guardare e che cosa devo imparare che, in tutte le circostanze, mi aiuterà a diventare me stesso?”.
“Siamo contenti di aver dato vita ad un dialogo formativo insieme ad Emilio Casalini. Riflettere sulle possibilità, anche professionali del mondo culturale oggi è fondamentale per le giovani generazioni. Insieme abbiamo guardato al fatto che il mondo sta cambiando ed è sempre più urgente orientarsi verso una professione della propria persona prima ancora che delle proprie capacità tecniche” sottolinea il prof. Gabriele Laffranchi, direttore di Cosmopolites.
Siamo lieti di aver partecipato a questa bellissima esperienza formativa ed educativa!