Per il Caboto un San Valentino alternativo...nel segno di Helena Molinari e di San Francesco


Rose e cioccolatini a forma di cuore? Forse (quasi sicuramente) nel privato, ma a scuola gli studenti del Caboto di Chiavari hanno accolto con entusiasmo e partecipazione la proposta di una riflessione a 360 gradi sull'amore, visto ed esaminato nelle sue varie sfaccettature, belle e meno belle, religiose e laiche.
 
L'occasione è stata fornita dalla presentazione del primo romanzo di Helena Molinari, scrittrice e conduttrice radiofonica, ideatrice del Festival della Parola di Chiavari, che, con Emma, ha saputo offrire spunti di riflessione sulle dinamiche interiori dell'amore.
 
Nella prestigiosa sede del CIF di Chiavari, messa a disposizione dal Comune grazie all'interessamento della docente Annalisa Fornasari, alla presenza dell'Assessore Comunale alla Scuola Fiammetta Maggio, il Dirigente Scolastico Glauco Berrettoni ha offerto agli studenti del Caboto, in particolare alla 3^ e 4^ C Socio-Sanitario, una lettura filosofica del volume: gli studenti, preparati precedentemente dalle docenti Valeria Ghiorsi, Benedetta Castagnino e Brunella Solinas, hanno saputo coinvolgere l'autrice con domande pervasive ed intriganti tipiche delle insicurezza dell'età.
 
Volume incentrato sul tema di un francescanesimo transtorico, che ha dato l'occasione alla docente Francesca la Marca di proporre una sua performance teatrale su San Francesco nella Casa di Reclusione di Chiavari che annovera molti studenti iscritti al Caboto: proposta accolta subito con entusiasmo dal Dirigente.
 
"Il volume Emma, prendendo spunto da un desiderio di vita monastica e dedizione alla famiglia, ha saputo offrire agli studenti un'occasione unica per riflettere sul senso di vuoto che può raggiungere le persone nella loro mezza età, e sulle aspettative entusiastiche - e spesso frustrate - dell'adolescenza.", ha commentato il nostro Dirigente Scolastico, prof. Glauco Berrettoni.
 
Prof.ssa Patrizia Diliberto