UDA

Progetti didattici

Gli strumenti per la didattica – compiti significativi e UdA nell'organizzazione del percorso formativo curricolare

Che cos'è l'Unità di Apprendimento? Come si colloca nel percorso formativo progettato?

Il contributo che segue, tratto e adattato dal volume Una rete per le competenze, Report finale delle attività dei progetti FSE 1758/2009 realizzati) offre un contributo per comprenderlo.

L'Unità di Apprendimento (UdA) è "un pezzo" del percorso formativo (o curricolo).

Sviluppa un argomento o meglio un campo di apprendimento, preferibilmente  integrato, cioè affrontato da più discipline e insegnanti, con l'apporto di più punti di vista.

Il punto di partenza – e di arrivo – è un prodotto che gli allievi sono chiamati a realizzare, mobilitando così una serie di conoscenze (saperi)  a abilità (saper fare) e maturando gradualmente le competenze previste dai docenti che la progettano.

I risultati attesi (conoscenze, abilità, competenze)  vengono attinti in fase di progettazione  dalle relative rubriche e sono riportati in forma più essenziale nella certificazione delle competenze.

In parte le conoscenze e abilità mobilitate dal compito sono previste come prerequisiti, in parte verranno sviluppate grazie alle richieste del compito stesso, che pone per sua natura gli allievi nella condizione di affrontare situazioni nuove.

Il percorso  è organizzato in una serie di esperienze di apprendimento diverse, che superano la logica lezione/esercizio/interrogazione, dando spazio al laboratorio, alla ricerca personale, alle attività di gruppo, alle esperienze extrascolastiche anche con l'apporto di esperti esterni.

In un anno scolastico attraverso la realizzazione di alcune UdA si vanno man mano a coprire tutti  i risultati attesi previsti dalla certificazione delle competenze, rendendo possibile una compilazione non formalistica di tale documento. L'UdA infatti  indica le evidenze valutative utili per dichiarare sia in corso d'anno che alla fine se una determinata competenza è stata raggiunta o è in via di acquisizione.

La valutazione avviene in un contesto definito autentico in quanto mette l'allievo nella condizione di fare qualcosa con quello che sa all'interno di compiti veri o verosimili.

Nella prospettiva della "scuola per persone competenti", nella quale l'approccio per UdA si inscrive, lo studente viene considerato comunque e sempre persona desiderosa di apprendere e di coinvolgersi in compiti socialmente significativi.

L'ambiente dinamico dell'UdA  comporta molti valori aggiunti: profondità e allargamento delle conoscenze, coinvolgimento riflessivo dell'allievo, spazio ai modi diversi di apprendere, acquisizione di conoscenze e abilità basilari per tutti quanto di competenze personalizzate, valutazione in itinere, con evidente risparmio di tempo e di energie da parte degli insegnanti  e del consiglio di classe anche alla fine dell'anno.

Come si evince, l'UdA è uno degli strumenti di un sistema didattico e valutativo tra loro collegati: le rubriche dei risultati attesi, le griglie (o rubriche valutative), gli strumenti di valutazione qualitativi (prove esperte per l'accertamento della competenza, griglie di autovalutazione degli allievi), gli strumenti di valutazione quantitativi (item, esercizi...), il dossier dello studente, la certificazione delle competenze.